Conversazioni Filosofiche v 5.0 | Bachi Da Setola

Conversazioni Filosofiche v 5.0

Come negli anni precedenti miriamo a creare un momento di scambio e di dialogo partendo dalla lettura di diversi testi della tradizione. Questi saranno introdotti e contestualizzati brevemente dai mediatori che ne faranno emergere le questioni e i punti di maggiore rilevanza.

L’invito è rivolto ad un pubblico il più ampio ed eterogeneo possibile, esperto e non; vorremo anzi esortare alla partecipazione chi, scoraggiato da millenni di pregiudizi sulla filosofia, ritiene di non essere in grado o di non poter contribuire in alcun modo ad un dibattito filosofico.

Calendario Conversazioni Filosofiche V 5.0

19 dicembre
Che cosa si prova ad essere un pipistrello?
Testo di Thomas Nagel tratto da D. R. Hofstadter, D.C. Dennett, L’io della mente, Adelphi, Milano 1992.
Testo introdotto da Davide Centrone.

23 Dicembre
Giacomo Leopardi. Dialogo della natura con un islandese
Testo tratto da Giacomo Leopardi, Operette morali.
Testo introdotto da Mariangela Pellegrini.

28 Dicembre
Singolarità
Testo tratto da Danilo Cargnello, Alterità e alienità, Giovanni Fioriti editore, Roma 2010
Testo introdotto da Niki Ardito.

30 dicembre
Materialismo dialettico e storia
Testo scelti da Karl Marx e Friedrich Engels, La concezione materialistica della storia.
Testo introdotto da Giusi Aglieri.

4 Gennaio
Il Critone di Platone
Testo introdotto da Michele Carone.

8 Gennaio
C’è ancora filosofia?
Testi scelti da J. Habermas, Etica del discorso e da G. Figal, C’è ancora filosofia?
Testo introdotto da Luigi Greco.

11 Gennaio
David Hume. Abitudine e credenza
Testo tratto da David Hume, Ricerche sull’intelletto umano e sui principi della morale, a cura di M. Dal Pra, Laterza Bari 1957.
Testo introdotto da Giuseppe Modugno.

Consigli per i partecipanti

Data la natura dialogica e partecipativa delle conversazioni filosofiche vi esortiamo a leggere i testi che potrete scaricare dalla sezione download del sito www.bachidasetola.it. La lettura dei testi consente a chi partecipa alle conversazioni, a prescindere dalla propria personale conoscenza e competenza in ambito filosofico, di partecipare in maniera attiva e non solo passiva allo svolgimento della conversazione stessa. La partecipazione attiva è, infatti, l’obiettivo primario che gli organizzatori dell’evento si pongono di realizzare attraverso questa iniziativa. Le conversazioni filosofiche non sono pensate come lezioni frontali tenute da un esperto della materia ma al contrario come un mettere alla prova il testo stesso attraverso la varietà di interpretazioni che i partecipanti possono portare nella discussione. Al venir meno della lettura consegue l’impossibilità di dar vita a questa forma dialogica di discussione attorno ad un testo filosofico. Vi esortiamo dunque a scaricare e leggere i testi per una riuscita più ricca e appassionante delle conversazioni stesse.
Buona lettura!